il blog del sole

C’era una volta un paese dove regnava la pace e la gioia e non c’era cattiveria. Cerano molti bambini in quel paese e si volevano molto bene e andavano tutti d’accordo senza litigare mai.
Un giorno arrivò in paese un signore molto ricco con una figlia, una bambina molto dolce e allegra che si chiamava Siria. I bambini l’accolsero con una grande festa e felici di avere tra loro una nuova amica.
Il papà di Siria comprò il vecchio castello ai confini del paese per viverci con sua figlia che amava tanto i castelli e il padre avendo avuto un’offerta vantaggiosa anche perchè il castello era disabitato da tanti anni,  fece una sorpresa alla figlia.
Siria contentissima raccontò ai suoi nuovi amici del castello, ma loro spaventati gli dissero che c’era una maledizione su quel castello. I loro padri avevano raccontato, che li abitava una vecchia strega molto cattiva che era morta, ma prima di morire aveva buttato giù dalla torre est, il figlio del marchese un bambino di 10 anni che si chiamava Timoty, da allora il fantasma del bambino tirava i capelli a chiunque entrava nel castello.
Siria spaventata raccontò tutto al padre, il quale la tranquillizzò dicendo che dovevano essere vecchie legende, che si raccontavano ai bambini, per non farli andare al castello. La mattina seguente Siria insieme al padre, andarono a vivere al castello. La porta principale era grandissima il padre l’apri e come le vecchie porte cigolò, entrarono e videro quella sala enorme bellissima, con una bellissima scala di marmo, che portava ai piani superiori. Il castello era enorme, aveva il piano terra con una grossa sala, a destra c’era la cucina molto grande e accogliente, poi c’erano tre stanze molto grandi e luminose con enormi finestre e un bagno grande con una grossa vasca che sembrava una piscina. A sinistra altre quattro stanze e una grandissima biblioteca, c’erano libri in tutte le grandi pareti e un camino in un angolo con un divano. Siria era al settimo cielo, gli piaceva molto leggere e già immaginava le sere d’inverno accanto al camino bevendo una cioccolata calda e leggendo un libro. Questa sala gli aveva fatto dimenticare la brutta storia che aveva sentito. Andò su per le scale a vedere il resto del castello. Al primo piano c’erano dieci stanze e tre bagni suddivisi tra le dieci stanze. Erano stanze abbastanza grandi con delle enormi finestre e il secondo e il terzo piano erano uguali. all’estremità del lunghissimo corridoio del terzo piano c’erano le due torri con una lunghissima scala e una stanza enorme in cima. iniziò a salire le scale della torre ovest quando si sentì tirare i capelli, Siria per la paura iniziò a correre su per le scale e arrivò in un battibaleno nella stanza ovest. Siria rimase senza parole, era una grandissima stanza con finestre che affacciavano su una spiaggetta intorno al castello e si vedeva l’immensità del mare un panorama mozzafiato. Siria si senti di nuovo tirare i capelli e corse giù spaventata per le scale corse verso il lungo corridoio e sali fino alla stanza della torre est ed anche qui rimase senza fiato,
non solo per la corsa che aveva fatto ma per la bellissima stanza che aveva davanti. anche qui c’erano finestre molto grandi e luminose e si vedeva il bosco in lontananza che confinava con il castello un altro panorama mozzafiato. Siria aprì il grosso armadio che aveva davanti e vide molti vestiti da bambino e pensò che quella era la stanza di timoty. Vide un enorme baule, era chiuso con la chiave, Siria era molto curiosa e cercò la chiave per tutta la stanza. La trovò in un cassetto, quando aprì il baule trovò moltissimi giocattoli e pensò che Timoty giocava in quella camera, poì trovò un diario, lo lesse e si rattristò molto. Timoty raccontava in quel diario che si sentiva molto solo, aveva perso la mamma e il padre aveva sposato quella strega cattiva che lo trattava male. Poi a scuola non andava meglio, era sempre solo perchè i suoi compagni lo prendevano in giro e lo trattavano male e lui era sempre solo e non aveva amici. Siria pianse dispiaciuta e si senti di nuovo tirare i capelli, si girò spaventata e vide Timoty. Come poteva vederlo se era morto? Ma timoty gli spiegò che era vittima di un incantesimo della vecchia strega, lo aveva reso invisibile, per questo lo credevano morto, quando il padre lo cercò in tutto il castello e non lo trovò pensò che la moglie lo aveva ucciso e l’aveva rinchiusa in cantina. Un giorno il Marchese ebbe un malore per il dispiacere del figlio e morì.  Dopo un pò morì anche la vecchia strega di fame, perchè nessuno sapeva che era rinchiusa. Siria piangendo per Timoty aveva spezzato l’incantesimo dell’invisibilità, per questo tirava i capelli per far capire che lui c’era e non per spaventare.
Siria e Timoty andarono in paese per raccontare tutto ai bambini e loro dopo averlo ascoltato lo abbracciarono e gli fecero una grande festa per accoglierlo tra loro. Siria e Timoty tornarono al castello e invitarono tutti i giorni i bambini al castello e dopo aver fatto i compiti tutti insieme, nella sala della biblioteca, giocavano fino a sera inoltrata. Timoty li portò in una stanza segreta del castello che solo lui conosceva, e quello che videro Siria e i bambini era una cosa straordinaria era piena di giochi di ogni genere, passarono così le loro giornate libere stando sempre
insieme senza litigare e quello fu chiamato il paese della gioia senza dolori.